Migliaia di degustazioni, 20 anni di Vinitaly, vari premi per abbinamento cibo e vino. Questo è un lavoro che impone sacrifici ma offre anche grandi soddisfazioni se si lavora in un certo modo: sono felice e mi diverto quando organizzo cene a tema con vini a confronto o serate musicali, perchè non c'è cultura senza cibo e musica. Nel mio "vagabondare" ho conosciuto persone sincere e meravigliose che voglio citare proprio in questa pagina in cui dovrei parlare solo di me. La prima persona di cui voglio parlarvi è la "Signora Montenidoli" al secolo Maria Elisabetta Fagiuoli. E' una viticoltrice "anarchica" e sincera (come piacciono a me). La sua piccola azienda si trova pochi chilometri ad ovest dalla stupenda San Geminiano. Un mondo tutto da scoprire con i suoi terreni di varie natura varietà di uve esclusivamente autoctone (Malvasia, Vernaccia, Trebbiano, Sangiovese e Canaiolo). Producono un olio buonissimo, tutta la coltivazione col massimo rispetto della natura. Mi sono subito innamorato dell'azienda per la sua ubicazione e la semplicità della cantina, si, perché per fare il vino, non ci vogliono per forza architetti e ingegneri.